L'attacco governativo e russo nella zona di distensione. Tra le vittime ci sono dei bambini
Continua in Siria l'offensiva governativa e russa contro le enclave 'ribelli'. Almeno 15 civili sono morti in raid di Damasco e Mosca nella zona di Idlib, nel nord ovest del Paese, questo venerdì. La maggior parte delle vittime sarebbe stata provocata da un attacco russo su un campo profughi nella cittadina di Hass, qui sono morti anche dei bambini, quattro.
Ne danno notizia l**'Osservatorio siriano per i diritti umani con base in Gran Bretagna** ma anche diverse fonti locali. 25 i feriti e si teme che il bilancio delle vittime possa aumentare.
L'attacco nonostante la provincia di Idlib sia stata dichiarata zona di distensione fin dallo scorso autunno da Russia, Turchia. E non sono i primi morti. La zona è infatti oggetto di un'offensiva governativa da fine aprile, le vittime civili sono state centinaia, distrutti anche scuole e ospedali; fatti su cui si sono espresse le Nazioni Unite per cui Idlib potrebbe essere il peggiore disastro umanitario del secolo.