Crisi di governo: Salvini apre, Di Maio chiude

Ferragosto frizzante per la politica italiana. Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte con una lettera indirizzata a Matteo Salvini, ma pubblicata su Facebook, lo definisce sleale sul caso Open Arms e ossessivamente concentrato sul tema dell'immigrazione.
Arriva subito la replica del vicepremier leghista, Matteo Salvini. dalla conferenza stampa di Castel Volturno alla fine del comitato nazionale dell'ordine e della sicurezza pubblica.
Ma poi i toni si abbassano e alla domanda se i rapporti con i 5 Stelle sono davvero chiusi Salvini risponde: "Ogni giorno ha la sua pena. E quindi oggi stiamo su oggi. E domani sarà domani". "Io sono orgogliosamente ministro dell'Interno e spero di esserlo ancora a lungo, poi vediamo eh...". "Con questo governo?" gli chiedono i giornalisti. "Di esserlo ancora a lungo" risponde e sorride. Poi incalzato dai giornalisti ammette: "Al di là di questo governo secondo me ci sono solo le elezioni perché un'ipotesi Renzi - Di Maio sarebbe penso poco rispettosa nei confronti del popolo italiano". E poi conclude: "Il mio telefono è sempre acceso. Anzi andando via di qua manderò un bel whatsapp di ringraziamento al presidente del Consiglio perché ha stimolato un dibattito frizzante e trasparente".
L'altro vicepremier, Luigi Di Maio, gli rimprovera di essere attaccato alla poltrona.
Nel mezzo c'è il contrasto con i ministri dei 5 stelle Elisabetta Trenta (Difesa) e Danilo Toninelli (Infrastrutture e Trasporti), che rifiutano di firmare il nuovo provvedimento contro Open Arms.
Il giorno prima erano volati gli stracci sul reddito di cittadinanza.