Nuovo colpo per la disastrata economia di Taranto
Arcelor-Mittal mette 1400 operai in cassintegrazione. Nuova tegola per la disastrata economia di Taranto. La misura del gruppo richiederà la Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria per almeno 13 settimane, ma i sindacati temono che sia solo un prologo a massicci licenziamenti.
L’azienda conferma che le critiche condizioni del mercato, stano penalizzando il settore dell’acciaio in Europa. Queste 1400 persone si aggiungono ai 2700 lavoratori già in amministrazione straordinaria. Secondo i sindacati di base invece, è una sorta di vendetta della direzione alla sentenza della magistratura e all'annuncio da parte del Ministero della riapertura dell'Autorizzazione Integrata Ambientale. L'Aia è l'autorizzazione di cui necessitano alcune aziende per uniformarsi ai principi dettati dall'unione europea per prevenire e ridurre l'inquinamento. L'accusa è che Ilva non abbia mai voluto uniformarsi a quelle regole.