"I miserabili" e Bacurau, due film della seconda giornata
"Les misérables" di Ladj Ly, francese di famiglia del Mali, infiamma la seconda giornata del festival di Cannes. Non si tratta del capolavoro di Victor Hugo, ma dell'affresco delle periferie parigine viste con gli occhi di un poliziotto.
Mercoledì è stata anche la giornata di Bacurau, film brasiliano che racconta la resistenza di un paesino che rischia di essere cancellato dalla cartina, ma strani fenomeni accadono... Un misto di wester, splatter e surrealismo per il cineasta Kleber Mendonça Filho, che aveva fatto già parlare di sé nel 2016 con il fim Aquarius, che narrava la storia di Clara, l’ultima inquilina che rifiuta di vendere il proprio appartamento in un palazzo acquistato da un’impresa di costruzioni.
Il film aveva creato scalpore in Brasile, dove si viveva un momento di crisi politica , finita con la destituzione del Presidente Dilma Rousseff. Al Festival di Cannes il cast si era schierato a favore della presidente destituita e per questo il film fu escluso dalle candidature brasiliane agli Oscar.