Il paese si ferma per 24 ore
Le sirene suonano e Israele si ferma. Anche questo giovedì eventi per celebrare il Giorno della Memoria iniziato questo mercoledì, in memoria dei 6 milioni di Ebrei uccisi dalla Germania Nazista e dai suoi collaboratori nella seconda Guerra Mondiale.
La 24 ore di ricordo sono iniziater al tramonto di mercoledì primo maggio con la cerimonia principale a Gerusalemme, allo Yad Vashem, il memoriale dell'Olocausto.
iI Presidente Reuven Rivlin ha parlato del Antisemitismo in Europa, ed ha affetmato "ancora una volta, l'odio rialza la testa, alimentato da ondate di immigrazione, dalla crisi economica e dalla disillusione nell'establishment politico."
Reuvlin ha nemmeno troppo velataente criticato il discusso premier Netanyahu, esortando il governo a ripensare la coltivazione di alleanze con i partiti nazionalisti e sovranisti in Europa.
Secondo il calendario ebraico, il Giorno della Memoria è l'anniversario dell'insurrezione del Ghetto di Varsavia del 1943.
Le celebrazioni continuano questo giovedì. Fra l'altro conun paio di minuti di sosta per ricordare i morti e perché quell'abominio non si ripeta mai più".