Gli scontri fra polizia e centinaia di migranti, che volevano oltrepassare la frontiera per dirigersi verso il resto d'Europa, si sono tenuti fino a sabato 6 aprile, quando la polizia ha fermato la folla di richiedenti mossi da una notizia falsa sulla riapertura delle frontiere
Si svuota il campo informale di Diavata città a nord di Salonicco al confine con la Macedonia del Nord. Centinaia di persone hanno fatto ritorno nelle strutture in cui si trovavano prima ospiti. Soltanto alcune tende sono rimaste in un campo lì vicino.
Gli scontri fra polizia e centinaia di migranti, che volevano oltrepassare la frontiera per dirigersi verso il resto d'Europa, si sono tenuti fino a sabato 6 aprile quando la polizia ha fermato la folla di richiedenti mossi da una notizia falsa sulla riapertura delle frontiere.
Si tratta di rifugiati e migranti provenienti per lo più da Siria, Iraq e Afghanistan che dal 2016 sono rimasti bloccati in Grecia, da quando cioè sono stati chiusi i confini. Un pezzo di strada principale, quello in questione: passaggio che portava verso l'Europa settentrionale.