Grand Prix di judo a Tbilisi, ultima giornata in terra georgiana contraddistinta da un sostanziale equilibrio tra i judoka delle Nazioni partecipanti
PUBBLICITÀGrand Prix di judo a Tbilisi, ultima giornata in terra georgiana contraddistinta da un sostanziale equilibrio tra i judoka delle Nazioni partecipanti.
Tra gli uomini -90 kg, medaglia d’oro per il cubano SILVA MORALES, argento mondiale, che al golden scores configge per waza-ari uno degli idoli di casa, PAPUNASHVILI, già secondo nella passata edizione.
Primo oro del torneo per Cuba, col vincitore che diventa l'uomo del giorno.
Terza piazza per il mongolo GANTULGA ed un altro georgiano, GVINIASHVILI.
"Sapevamo che i judoka georgiani sono davvero difficili - afferma il cubano - quindi il mio piano era di muovermi molto sulle gambe ed usare l'ashi waza, era la strategia giusta, penso anche che la forma fisica fosse cruciale perché lui era molto stanco e questo mi ha permesso di alzare il mio livello di judo e vincere".
Categoria uomini -100 kg: a sbaragliare a concorrenza ci pensa il russo ZANKISHIEV, giustiziere del brasiliano BUZACARINI, già bronzo a Cancun.
Bronzo per l’olandese KORREL e l’uzbeko KHURRAMOV, quinto l’italiano Giuliano LOPORCHIO.
Categoria donne -78 kg: oro per la kosovara KUKA, già argento a Marrakech, dopo il successo nella finalissima ai danni della cubana ANTOMARCHI, bronzo mondiale.
Quest'ultima, favorita prima del match, è annichilita dall'antagonista, che s'impone grazie a due waza-ari di rara efficacia.
Terzo gradino del podio per la lusitana SAMPAIO e la transalpina POSVITE.
"In un certo senso sapevo come contrastarla - dice la vincitrice - ma è sempre diverso in una competizione o in un'altra: ho parlato prima del match con il mio allenatore, che era in Kosovo, mi ha dato alcune istruzioni su come fronteggiarla, direi che è andata bene".
Tra le donne +78 kg, su tutte la transalpina TOLOFUA, la quale sconfigge in finale la brasiliana SOUZA con tecnica o-soto-gari finalizzata al waza-ari.
Terzo gradino del podio la bielorussa SLUTSKAYA e la lusitana NUNES.
Uomini +100 kg: qui vince il georgiano MATIASHVILI, n. 44 del ranking, che per la gioia del pubblico di casa sconfigge in finale il bielorusso VAKHAVIAK, argento, al golden score.
Terza piazza per il georgiano BUGHADZE e l’olandese MEYER.
Per chiudere, la mossa del giorno viene dal russo ZANKISHIEV contro il polacco SZCZUROWSKI.