Nella seconda giornata di competizione in terra georgiana, judoka olandesi sugli scudi, mentre l'italiana centra il podio
Grand Prix di judo a Tbilisi, seconda giornata in terra georgiana contrassegnata dalla conquista di due ori su quattro da parte di judoka olandesi e da una medaglia di bronzo per l’Italia.
Tra gli uomini -73 kg, la medaglia preziosa va al transalpino CHAINE, n. 43 del ranking, che sconfigge il cubano ESTRADA facendo proprio il suo primo oro nel World Judo Tour, grazie alla tecnica o-uchi-gari finalizzata al waza-ari.
Terza piazza per il russo IARTCEV ed il georgiano IASHVILI.
Categoria uomini -81 kg: a sbaragliare la concorrenza ci pensa l’olandese DE WIT, uomo del giorno, al suo secondo oro in un Grand Slam, giustiziere del tedesco CAVELIUS al golden score.
Grandi le abilità messe in mostra dal vincitore, tra cui la tecnica resa famosa dal combattente georgiano Shota KHABARELI.
Bronzo per il georgiano GRIGALASHVILI ed il canadese VALOIS-FORTIER.
"Per me è molto importante - dice il vincitore - al mio allenatore non piaccio sempre, oggi sembrava fossi un po' strategico, ma poteva risolversi in due modi: questo è il mio stile di judo, mi piace gareggiare in questo modo, ma a volte devo essere più tecnico, ecco perché penso di non aver vinto nessun oro dal 2017".
Categoria donne -63 kg: oro per l’olandese VERMEER, dopo il successo nel derby conclusivo ai danni della connazionale VAN DEN BERG, bronzo olimpico, prima con un waza-ari e poi con un ippon.
Terzo gradino del podio per la naturalizzata tedesca TRAJDOS e la cubana DEL TORO CARVAJAL, quinta piazza per l’azzurra Edwige GWEND.
"Penso che la squadra olandese si stia allenando molto duramente - afferma la vincitrice - ritengo si voglia dare il massimo: la mia avversaria ha fatto lo stesso, è una gioia doppia perché volevo vincere, vorrei vincere un po' di più, ero molto nervosa e sono molto felice di aver ben gareggiato".
Tra le donne -70 kg, su tutte la lusitana TIMO, la quale sconfigge in finale la tedesca VARGAS KOCH, bronzo olimpico, al golden score.
Terza piazza per la portoricana PEREZ e l’italiana Alice BELLANDI, campionessa europea al secondo podio in carriera.
Per chiudere, la mossa del giorno viene dal transalpino DJALO, grazie ad un colossale ura nage contro l'ucraino ZUSKO: un bell'esempio di potenza, completato con un ippon dopo il volo.