Alle presidenziali di domenica una ridda di candidati con la prospettiva di andare sicuramente al ballottaggio. Le incertezze dell'ultim'ora
Una ridda di nomi e formazioni politiche: ecco come si presenta la scheda elettorale alle imminenti elezioni presidenziali in Ucraina.
Tutti i candidati promettono le stesse cose: porre fine al conflitto in Ucraina orientale con i separatisti filorussi, ridurre i costo della vita, grande lotta alla corruzione.
Un ballottaggio quasi garantito
I sondaggi vedono in testa l'attore comico Volodymyr Zelensky col 24,6% delle intenzioni di voto, l'attuale presidente Petro Poroshenko è al 14,8%, l'ex premier Iulia Timoshenko al 8,7% il filorusso Iuri Boiko al 7,9%.Visto che nessuno supererà il 50% dei suffragi il ricorso al ballottaggio sarà inevitabile.
Zelenskiy è il candidato antisistema Il presidente uscente si vanta di aver avvicinato l'Ucraina all'Europa. Sua nemica giurata è Yuliya Tymoshenko che promette una nuova costituzione e aiuti alle famiglie.
La probabile forte affluenza alle urne
L'84% degli ucraini andrà alle urne domenica ma le scelte dell'ultim'ora potrebbero riservare delle sorprese.
Natalia Liubchenkova, Euronews:
“Questo è il primo ricorso alle urne in Ucraina dopo le elezioni del 2014 che sull'onda della rivoluzione di piazza Maidan detronizzò il presidente Viktor Ianoukovytch. In successione la Russia si riappropriò della Crimea appoggiando formazioni armate illegali nell'Ucraina orientale che sono ancora protagoniste del conflitto ancora in corso. Abbiamo chiesto agli elettori di diverse regioni ucraine come sono stati gli ultimi 5 anni per loro e quanto è difficile scegliere un candidato
**Le tappe elettorali
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L’Ucraina è una repubblica democratica semi-presidenziale. Il 31 marzo si elegge il presidente che a sua volta nominerà il primo ministro e la squadra di governo. A ottobre con le elezioni parlamentari si eleggeranno i 450 membri del parlamento ucraino.