Piogge torrenziali hanno causato frane nella provincia orientale di Papua, distruggendo case e ponti
In Indonesia è di almeno 58morti e una settantina di feriti il bilancio delle piogge torrenziali che hanno colpito sabato la provincia orientale di Papua. Gli sfollati sono oltre 4 mila. Lo ha annunciato l’Agenzia indonesiana per la gestione dei disastri.
Le inondazioni hanno colpito in particolare l’area di Sentani, a 20 km dalla capitale Jayapura. Frane e smottamenti hanno travolto e distrutto case e ponti.
"Il numero delle vittime e l’impatto della catastrofe sono destinati a salire", ha detto il portavice dell’agenzia, mentre le squadre di soccorso proseguono nel tentativo di accedere ad altre aree colpite: operazioni molto complicate perché alberi caduti, pietre e fango bloccano le strade.
I soldati hanno liberato un bambino di cinque mesi, rimasto intrappolato per ore sotto i detriti, ha fatto sapere il portavoce dell'esercito, Muhammad Aidi. I suoi genitori, invece, non sono stati trovati.
Le inondazioni sono frequenti in Indonesia durante la stagione delle piogge, che va da ottobre ad aprile.