Algeri, migliaia di giovani in strada contro il presidente Bouteflika

Migliaia di giovani algerini hanno sfilato per le strade della capitale Algeri per protestare contro il presidente Abdelaziz Bouteflika, intenzionato a correre per un quinto mandato.
La protesta è esplosa dopo la preghiera del venerdî e in seguito a giorni di tensione: gli imam di alcune moschee avevano intimato ai fedeli di non partecipare a eventuali manifestazioni per il rischio di violenze, ma i loro tentativi di dissuasione sembrano averne esacerbato ulteriormente la frustrazione. Per disperdere la folla, la polizia ha sparato numerose cariche di gas lacrimogeni per le strade.
Ormai 81enne, Bouteflika è in carica dal 1999: nel 2013 fu colpito da un ictus e da allora è stato visto in pubblico soltanto una manciata di volte. Nonostante questo, il partito al governo - il Front de Liberation Nationale di cui è presidente onorario - lo ha scelto nuovamente come candidato presidenziale, mentre diverse sigle sindacali e organizzazioni imprenditoriali hanno annunciato il loro sostegno.
Il presidente gode ancora di un ampio sostegno presso ampie fasce della cittadinanza algerina, che gli riconosce il merito di aver posto fine a un decennio di guerra civile con le amnistie agli ex combattenti islamisti. La sua candidatura è inoltre vista con favore a Washington e Bruxelles. Oltre ad essere un**'alleata degli Stati Uniti** nella guerra al fondamentalismo, l'Algeria è tra i maggiori fornitori di gas per l'Europa: da questo punto di vista, molti nell'Unione credono che un nuovo mandato di Bouteflika rappresenterebbe una garanzia di stabilità