La mostra "SplendOri. Il lusso negli ornamenti ad Ercolano" nell'omonimo Parco archeologico espone una collezione di circa 200 monili, preziosi e raffinati arredi domestici di epoca romana
Un 2019 sotto il segno dei restauri e nuove iniziative per il Parco Archeologico di Ercolano. Si rinnovano le collaborazioni con le scuole e gli enti del territorio (Parco Nazionale del Vesuvio, Fondazione Ente Ville Vesuviane) insieme impegnati nella divulgazione della storia e dei tesori del sito Unesco. Il 2018 del resto si era chiuso con un significativo incremento dei visitatori che sono stati ben più i 500.000. La storia di Ercolano resta legata a quella di Pompei.
La mostra maggiore
La mostra "SplendOri. Il lusso negli ornamenti ad Ercolano" nel rinnovato Antiquarium del Parco espone una collezione di circa 200 monili, preziosi, raffinati arredi domestici, oggetti appartenuti agli antichi abitanti alcuni ritrovati con i resti di coloro che cercavano scampo dalla catastrofe dell’eruzione.
Le altre novità
Apertura stabile del Teatro antico, mostre diffuse sul territorio che suggellano il legame tra passato e presente, archeo aperitivi e impulso all'attività di restauro delle domus.
Le altre mostre in programma sono 'L'ebanistica e l'arte dell'arredo ligneo' e 'La civiltà del cibo e i piaceri della tavola nell'antica Ercolano' che avranno l'obiettivo di richiamare visitatori e turisti da ogni parte del mondo.