(ANSA) – ROMA, 28 DIC – Sebbene allo stato attuale, i dati
analizzati mostrino una sensibile diminuzione dell’attività,
“l’evoluzione di un fenomeno complesso, quale quello connesso
all’attuale attività sismica ed eruttiva del sistema vulcanico
etneo, è soggetta ad una elevata incertezza”. E’ uno degli
aspetti rilevati dalla Commissione Nazionale Grandi Rischi, che
oggi, in seguito alla sequenza sismica e all’attività vulcanica
che sta interessando l’area etnea, si è riunita a Roma, su
richiesta del Capo Dipartimento della Protezione Civile Angelo
Borrelli, presieduta dal presidente Gabriele Scarascia Mugnozza.
Nel corso della riunione, in cui è stata espressa piena
soddisfazione per la quantità e qualità dei dati illustrati, a
dimostrazione dell’efficacia del sistema di monitoraggio del
vulcano Etna, la Commissione ha altresì rimarcato come le
attività dei vulcani Stromboli ed Etna non siano legate in alcun
modo, così come sono del tutto indipendenti dalle dinamiche di
altri vulcani italiani quali Vesuvio e Campi Flegrei.
Nessun collegamento tra Etna e Stroboli

Riunione Grandi rischi, fenomeno soggetto a elevata incertezza
Di ANSA