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La Danimarca finanzia la sua Alcatraz

La Danimarca finanzia la sua Alcatraz
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Di Euronews
Pubblicato il Ultimo aggiornamento
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Il parlamento danese ha approvato la proposta del governo che prevede il confinamento di 100 persone richiedenti asilo che hanno commesso reati su un'isola a 2,5 km dalle coste danesi. La proposta coinvolge anche i richiedenti asilo.

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Nell'ambito della legge di bilancio danese il governo di Copenhagen approva il finanziamento per la creazione di una prigione su un'isola a 2.5 km dalle coste danesi destinata ad accogliere individui già condannati che, provenienti da altri paesi dove non possono tornare, sconteranno così la pena. 

"A volte i migranti che fanno ritorno ai loro paesi d'origine - ha affermato l'Alto Commissario ONU per i diritti umani, Michelle Bachelet - incontrano molte difficoltà in quanto non sono stati accettati come rifugiati. Invece dovrebbero essere trattati con umanità e gestiti in sicurezza, valutando individuo per individuo la situazione senza provocare ulteriore danno. E' quello che si propone questo piano, che non deve rincorrere pre-esistenti tipi di isolamento che abbiamo già sperimentato in modo negativo".

Un battello farà la spola fra l’isola e la terra ferma ma intanto la costituzione di una vera e propria Alcatraz ha sollevato da un lato le polemiche dell’opposizione e dall’altro grande esultanza da parte del partito di estrema destra che appoggia, saldamente, l’Esecutivo di Lars Lokke Rasmussen.

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