Nel terzo ed ultimo atto della competizione olandese, assegnate cinque medaglie d'oro, tra cui una per l'israeliano Paltchik
Grand Prix di judo a L'Aia, Paesi Bassi, terzo ed ultimo atto.
Nella categoria donne -78 kg, successo per la russa SHMELEVA, che con un ippon batte in finale la transalpina CAMARA, che deve accontentarsi della medaglia d'argento.
Artefice di un judo assai dinamico, la vincitrice produce un poderoso lavoro a terra per aver ragione della forte antagonista: meritato, dunque, il suo primo oro nel World Judo Tour.
Terzo gradino del podio per l'olandese LUCASSEN e la brasiliana SOARES.
Antonina Shmeleva, judoka:
"Sono molto felice, ho aspettato a lungo questo momento e sono felicissima che sia finalmente arrivato".
Tra le donne +78 kg, invece, su tutte la bielorussa SLUTSKAYA, che sconfigge in finale la brava camerunense MBALLA ATANGANA.
Quest'ultima porta a casa una medaglia d'argento storica per lei e il suo Paese.
Bronzo per la bosniaca CERIC e la transalpina M'BAIRO.
Categoria uomini -90 kg: qui la medaglia d'oro se l'aggiudica il serbo KUKOLJ, uomo del giorno, giustiziere per ippon del naturalizzato spagnolo SHERAZADISHVILI, attuale campione del mondo.
Un judo spettacolare contraddistingue il vincitore per tutto l'arco della giornata: con un efficace uchi mata e un attacco ko soto gake supera il russo ROSLYAKOV, ed un uchi mata è risolutivo pure per avere la meglio sul belga BOTTIEAU.
Medaglia di bronzo per l'olandese SMINK e lo slovacco ZILKA.
Aleksandar Kukolj, judoka:
"Abbiamo combattuto un paio di volte e messo in campo sempre grandi lotte, i nostri scontri non sono mai noiosi e questo non ha fatto eccezione: lottiamo a viso aperto, stavolta sono uscito vincitore e non potrei essere più felice".
Ed ancora, tra gli uomini -100 kg a sbaragliare la concorrenza ci pensa l'israeliano PALTCHIK, bravo a superare la resistenza del bielorusso SVIRYD.
Terza piazza per il brasiliano GONCALVES e l'olandese KORREL.
Categoria uomini + 100 kg: oro per l'ucraino KHAMMO, il quale con un uchi gari costringe al secondo posto il rumeno SIMIONESCU.
Bronzo per l'olandese MEYER ed il polacco SARNACKI.
Per chiudere, la mossa del giorno viene dalla lotta per il bronzo tutta olandese tra Ilona LUCASSEN e l'ex campionessa del mondo Marhinde VERVERK, con la prima che con un gioco di gambe ne esce vincitrice.