Judo: a L'Aia vittorie per Belgio, Georgia, Mongolia, Ucraina e Giappone

Grand Prix di judo, in corso di svolgimento a L'Aia, Olanda, prima giornata.
Categoria donne -48 kg: medaglia d'oro per l'ucraina CHERNIAK, la quale in finale sconfigge con un fantastico ko-soto gake la cinese XIONG.
Bronzo per la kosovara KRASNIQI e la nipponica SAKAGAMI.
Tra le donne -52 kg, successo per la belga VAN SNICK, che supera con un brillante shime-waza la resistenza della brasiliana VALENTIM.
Terza piazza per la transalpina Astride GNETO e l'ungherese PUPP.
Ed ancora, nella categoria -57 kg a sbaragliare la concorrenza ci pensa la nipponica OTSUJI, donna del giorno, brava a superare per ippon la cinese LU.
Un'autentica sorpresa, se si pensa che la vincitrice era n. 163 al mondo prima della competizione, dimostrando che la classifica è solo un numero e che tutto è possibile nel judo.
Nella finalissima, un attacco koshi guruma conduce subito ad una presa che mette la cinese alle corde, la grande tenacia fa il resto, regalandole un insperato gradino più alto del podio.
Terumi Otsuji, judoka:
"La mia sfida più dura è stata contro la collega francese in semifinale, è stata una lunga lotta che sembrava non finire mai, ho avuto bisogno di tutta la mia resistenza".
Medaglia di bronzo per la transalpina Priscilla GNETO e la panamense ROPER.
Categoria uomini -60 kg: oro per il mongolo DASHDAVAA, giustiziere in finale del nipponico AOKI.
Terza piazza per il transalpino BOUDA ed il mongolo GANBAT.
Tra gli uomini -66 kg, su tutti il georgiano MARGVELASHVILI, uomo del giorno, il quale sconfigge per waza-ari l'israeliano SHMAILOV.
Terzo gradino del podio per il nipponico KIDO ed il tedesco SEIDL.
Vazha Margvelashvili, judoka:
"Grazie, è stata la mia prima sfida contro Shmailov, lui è molto forte e sono molto felice di essere riuscito a batterlo: ora vorrei vincere il Grande Slam di Osaka, perché è il mio sogno e perché è molto difficile vincere, quando combatti in Giappone sai che ci saranno quattro samurai in attesa di sconfiggerti".
Per chiudere, la mossa del giorno viene dall'olandese Margriet BERGSTRA, che nella categoria -57 kg delizia la folla di casa con uno spettacolare uchi mata nel suo match d'apertura contro l'italiana Miriam BOI.