L'11 novembre del 1918 la firma dell'armistizio, la Grande guerra si lasciava dietro 10 milioni di morti
Cent'anni fa si concludeva la prima Guerra mondiale. Alle 11 del mattino le campane di mezza Europa suonavano a festa.
Sul fronte, la tromba dava il segnale della fine. La guerra si lasciava dietro 10 milioni di morti.
L'armistizio tra forze Alleate e Germania era stato firmato alle 5 del mattino, in in vagone treno in un bosco della Picardia.
Il presidente del Consiglio francese, Georges Clemenceau, viene acclamato come un eroe; in Germania a un sentimento di sollievo si accompagna anche l'umiliazione.
A rendere più pesante la sconfitta, sette mesi dopo, il trattato di Versailles i cui termini vennero subiti dai tedeschi come veri e propri diktat.
Molti analisti trovano qui i semi che porteranno al secondo conflitto mondiale.