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Ungheria: consultazione in difesa della famiglia tradizionale

Ungheria: consultazione in difesa della famiglia tradizionale
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Di Gioia Salvatori
Pubblicato il Ultimo aggiornamento
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Inviate domande via lettera o online tutto accompagnato da propaganda in difesa della famiglia tradizionale (e autoctona)

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Si chiamano National Consultations e sono una via di mezzo tra la propaganda e il referendum consultivo. Sono un'idea del primo ministro ungherese Viktor Orban che dal 2010 ha interrogato i suoi connazionali su diverse questioni economiche, sulla sicurezza sociale, su temi che interessano i pensionati e l'immigrazione. 

Questa volta l'argomento della consultazione è la protezione della famiglia: il Paese invecchia e il Ministro per la famiglia del governo ultraconservatore ovviamente non vuole risolvere il problema con i figli degli immigrati. 

**Katalin Novák, Ministro di Stato per la famiglia, ha detto: **"La nostra opinione rigida è che solo i bambini ungheresi significano il futuro per noi, quindi pensiamo che solo la nascita di piccoli ungheresi sia importante, il solo obiettivo che conta è che i giovani ungheresi crescano figli, per noi solo il sostegno alle famiglie ungheresi con bambini è importante. "

Ai quesiti gli ungheresi potranno rispondere sia via lettera sia on line. Le domande riguardano il sostegno alle giovani coppie sposate, ulteriori incentivi per allevare più bambini, opzioni di lavoro flessibili per le madri lavoratrici. Le consultazioni sono sempre accompagnate da una massiva propaganda su ogni mezzo di comunicazione.

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