Il grande coreografo, danzatore e mimo inglese è scompArso oggi all'età di 80 anni. Si trovava a Livorno, per corsi di teatro e danza al Teatro Goldoni. Ispirò David Bowie, Kate Bush e due generazioni di ballerini.
Sembrava un "evergreen", sempre giovane, Lindsay Kemp.
Il grande coreografo, mimo e danzatore inglese si è spento a Livorno, a 80 anni.
Molto legato all'Italia, Lindsay Kemp attualmente teneva corsi di teatro e danza al Teatro Goldoni di Livorno, città nella quale viveva da qualche anno.
Lo ha ricordato, e ringraziato, il direttore artistico del Teatro Goldoni, Alberto Paloscia: "Un docente entusiasta ed infaticabile, oltre che creatore di spettacoli e, soprattutto, di sogni".
Lindsay Kemp era nato a Cheshire il 3 maggio del 1938.
La parabola artistica di Kemp ebbe la sua rampa di lancio nello spirito degli anni Sessanta, quando formò la sua compagnia di danza "Lindsay Kemp Dance Mime Company" e attrasse l'attenzione internazionale partecipando al Festival di Edimburgo nel 1968 e girando il mondo con i suoi spettacoli.
A dargli grande notorietà, anche oltre i confini della danza, fu la celebre collaborazione con David Bowie, in versione Ziggy Stardust, per il quale si esibì durante i concerti al Rainbow Theatre di Londra, nell'indimenticabile agosto del 1972.
A Lindsay Kemp si ispirarono tanti artisti: dallo stesso David Bowie fino a Kate Bush.
L'immagine simbolo di Lindsay Kemp rimane, probabilmente, **la sua "versione" della maschera di Pierrot.
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Tanti gli omaggi, di personalità della cultura e di gente comune.
La camera ardente di Lindsay Kemp** sarà allestita a partire da lunedì 27 agosto al Teatro Goldoni di Livorno.