Venezuela: il caso Requesens

Venezuela: il caso Requesens
Diritti d'autore 
Di Alberto De Filippis
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Prigionieri politici che non esistono per il governo di Nicolas Maduro

PUBBLICITÀ

Nuove prove del trattamento inumano degli oppositori in Venezuela. Il governo di Nicolas Maduro continua ad arrestare avversari politici, soprattutto dopo il tentativo di attentato che sarebbbe stato perpetrato con i droni. Le accuse sono durissime. Terrorismo, banda armata o attentato all'ordine pubblico. Uno degli ultimi casi in ordine di tempo è stato quello del giovane deputato Juan Requesens che noi avevamo intervistato a Caracas mesi fa. Una persona dalla corporatura robusta che, come la quasi totalità di venezuelani, si è ridotto pelle e ossa per la mancanza di tutto nel paese. 

Arrestato dalla polizia segreta, a suo dire torturato, ha prima girato un video in cui ammetteva di aver svolto un ruolo per rovesciare violentemente il governo e poi ha detto che la confessione gli sarebbe stata estorta. I dubbi ci possono essere. Le certezze di come è ridotto un popolo alla fame, anche. 

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

In fuga dal Venezuela: 2,3 milioni di persone hanno lasciato il paese

Venezuela: via 5 zeri dalle banconote

Venezuela, mandato d'arresto per il leader dell'opposizione Juan Guaidó