Corea del Nord restituisce i resti di soldati americani morti in guerra

Nuovo gesto di distensione tra Corea del Nord e Stati Uniti. Pyongyang ha restituito i resti di alcuni soldati americani morti nel corso della Guerra in Corea tra il 1950 e il 1953.
Un aereo militare li ha trasportati alla base aerea di Osan, in Corea del Sud, dove ad attendere il velivolo c'erano migliaia di soldati americani di stanza nel paese, assieme alle loro famiglie.
Sono più di 35 mila i soldati statunitensi morti nella penisola coreana durante la guerra: circa 7.700, stando ai dati del Pentagono, sono ancora considerati dispersi, di questi 5.300 solo in Corea del Nord.
L'iniziativa era stata decisa lo scorso giugno nel summit di Singapore tra Trump e Kim Jong-un. Il presidente degli Stati Uniti ha ringraziato in un tweet il dittatore coreano.
La consegna dei resti è coincisa col 65esimo anniversario dell’armistizio che pose fine al conflitto, nonostante le due Coree siano tecnicamente ancora in guerra, poiché un trattato di pace non è mai stato firmato.