I transalpini vogliono la seconda stella sulla maglia, i croati cercano il primo trionfo iridato
PUBBLICITÀ
La Francia di Griezmann e compagni ci crede. La nazionale transalpina vuole quella seconda stella sulla maglia, esattamente 20 anni dopo aver conquistato la prima. E tenterà il tutto per tutto questa domenica, allo stadio Luzhniki di Mosca, quando affronterà in finale la Croazia, vera sorpresa di questi Mondiali russi. La formazione di Deschamps parte con i favori del pronostico e con una fame di vittoria senza eguali.
"So quello che si prova a perdere una finale. E non è per niente bello", dichiara in conferenza stampa il centrocampista, Paul Pogba. "Non affronteremo questa finale come facemmo nel 2016 agli Europei. Questa volta finirà bene, con dei sorrisi e faremo esplodere di gioia la Francia".
La Croazia si appresta a scendere in campo per la prima volta nella storia in una finale mondiale. E sarà tutto, fuorché semplice, contro un avversario di questo livello.
"Sarà sicuramente la partita più difficile, perché è una finale e si affrontano le due nazionali più forti", spiega il ct croato, Zlatko Dalic. "La Francia ha raggiunto la finale meritatamente e sarà la partita più complicata per noi. Sono molto pericolosi in contropiede e nelle transizioni rapide e noi dobbiamo fare molta attenzione. Non sarà facile difendere per noi, in particolare Mbappé e Griezmann sono velocissimi e pericolosi".