Lo stabilimento Fca di Melfi ha proclamato due giorni di sciopero; indignati anche i sindacati della fabbrica di Pomigliano d'Arco
L'ufficialità dell'arrivo di Cristiano Ronaldo alla Juventus ha dato il via alla festa a Torino e in tante altre città italiane e alla corsa per accaparrarsi la maglia bianconera numero 7.
Non tutti però hanno accolto con piacere la notizia. E non parliamo dei tifosi interisti, milanisti o napoletani. Ma di alcuni dipendenti Fiat. "Per Ronaldo 400 milioni... Agli operai solo calci nei....". E' quanto scritto su un manifesto affisso sul muro dello stabilimento Fca di Pomigliano d'Arco, in Campania, dagli esponenti dei Si Cobas e dai cinque ex operai della stessa fabbrica, licenziati nelle scorse settimane. Secondo i manifestanti il fuoriclasse portoghese "sarà pagato con i soldi da destinare invece agli operai".
Dello stesso avviso i sindacati della stabilimento FCA a Melfi, in provincia di Potenza, che hanno indetto due giorni di sciopero, a partire da questa domenica. Nella fabbrica potentina si contano 1640 lavoratori in esubero e la scorsa settimana è stato firmato un accordo tra Fiat e unioni sindacali per regolare la cassa integrazione e il contratto di solidarietà.