Sostituisce la dimissionaria Amber Rudd, travolta dalle proteste per le quote di deportazione dei migranti arrivati dopo la guerra.
Figlio di immigrati pachistani, self made man, Sajid Javid, finora titolare degli Affari Regionali, è la scelta della premier britannica, Theresa May, per sostituire al Ministero dell'Interno, Amber Rudd.
Una risposta tampone, certamente politically correct, alle dimissioni di Rudd, travolta dallo scandalo dei diritti negati ai migranti caraibici della cosiddetta generazione Windrush, arrivati nel Regno Unito dopo la seconda guerra mondiale per collaborare alla ricostruzione del Paese nel periodo post bellico.
In gioco, oltre alla tenuta del governo, gli equilibri in vista della Brexit. Al pari di Rudd, il neo ministro Javid rappresenta la corrente che fa da contrappeso agli euroscettici al tavolo delle negoziazioni.