i resti, rinvenuti nei pressi di Kigali, appartengono alle vittime del genocidio del 1994
24 anni dopo il genocidio in Rwanda, nei pressi di Kigali sono state scoperte diverse fosse comuni contenenti i resti di oltre 2mila corpi.
Nel 1994 oltre 800mila persone di etnia Tutsi furono trucidate dalle milizie Hutu in un massacro perpetrato per 100 di giorni. Ora, chi sopravvisse al genocidio, attende di poter identificare tra quei resti uno dei suoi cari, perso tragicamente.
Ciò che lascia sconcertata l'opinione pubblica ruandese è che la piccola comunità dell'area del rinvenimento delle fosse comuni non ne abbia mai denunciato l'esistenza.