Sulla breccia sin dal 2011 con quasi 300 date live. Dopo aver sofferto di pancreatite, probabilmente provocata dall'abuso di alcol, nel 2016, aveva abbandonato le esibizioni dal vivo.
Continuano i messaggi di cordoglio per la scomparsa del dj e produttore svedese Avicii, morto a 28 anni in Oman per cause ancora ignote.
La sua ex fidanzata, Emily Goldberg, cita una canzone del musicista svedese, forse la più famosa, "Wake me up": "Svegliami quando è tutto finito - scrive - perché non voglio che tutto ciò sia reale".
Devastante la notizia su Avicii - scrive il produttore Calvin Harris - un'anima bellissima, appassionata ed estremamente talentuosa con ancora tante altre cose da dire.
Abbiamo perso un amico - agiunge David Guetta - e il mondo perde un talento musicale incredibile.
Anche la pop star Madonna, che ha collaborato con Avicii, esterna il suo dolore per una morte così prematura.
Sulla breccia sin dal 2011 con quasi 300 date live. Dopo aver sofferto di pancreatite, probabilmente provocata dall'abuso di alcol, nel 2016, aveva abbandonato le esibizioni live.