La Casa Bianca stempera i tweet di guerra di Trump sui "missili belli, nuovi e intelligenti" in arrivo sulla Siria
"Stati Uniti e Russia smettano di fare i bulli di strada" sulla questione siriana. Secco l'ammonimento del governo turco, altro attore chiave del conflitto, dopo l'escalation di tensione per il presunto attacco chimico a Douma. Ankara è preoccupata.
Nelle ultime ore si è tenuta una conversazione telefonica tra Donald Trump e Recep Tayyip Erdogan per discutere della crisi.
Lo fa sapere la Casa Bianca, la cui portavoce Sarah Sanders, tuttavia precisa che non è stata presa ancora alcuna decisione, e che non c'è solo l'opzione militare sul tavolo presidenziale, anche se Trump considera Damasco e Mosca responsabili di un attacco chimico.
Per il momento dunque è in atto una prova di forza tra le due potenze. E se la Russia, ha promesso che è pronta a rispondere alle bombe americane, il suo presidente Putin ha anche detto di augurarsi che prevalga il buon senso e che le relazioni internazionali riprendano canali costruttivi.
Il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres ha chiesto ai membri permanenti del Consiglio di sicurezza, Stati Uniti, Russia, Cina, Francia e Regno Unito di impedire che la situazione vada fuori controllo. Martedì veti incrociati sulle bozze di risoluzione di Washington e Mosca per indagare sull'attacco di Douma, ha creato una situazione d'impasse.