Slovacchia, di nuovo in piazza per Jan Kuciak

Sono di nuovo scesi in piazza in migliaia, a Bratislava, per non fare scendere il velo dell'oblio sull'assassinio del giornalista Jan Kuciak e della sua compagna. Un caso che ha scatenato la più forte ondata di proteste popolari dalla caduta del comunismo e ha costretto il governo di Robert Fico alle dimissioni.
"Chiediamo una indagine indipendente sull'assassinio di Jan Kuciak e di Martina Kusnirova. Una indagine indipendente su tutti i casi seguiti da Kuciak insieme al team internazionale di giornalisti", ha detto dal palco uno dei promotori.
Gli organizzatori della manifestazione, oltre a chiedere la rimozione del capo della polizia Tibor Gaspar, hanno espresso l'urgenza di una riforma legislativa che impedisca al ministro dell'Interno di condizionare le inchieste.
Kuciak, ucciso lo scorso febbraio, aveva portato alla luce i rapporti ambigui di membri del governo con imprenditori italiani legati alla ndrangheta. Altre indagini giornalistiche hanno puntato il dito su una serie di oscuri affari che avrebbero riguardato il principale operatore nel mercato della sicurezza privata e lo stesso capo della polizia.