Polemica politica e sui social dopo il manifesto che annunciava la sfilata tradizionale della notte della Befana nel quartiere di Vallecas. Non ci sarà nessuna "Regina" bensì una carrozza per la "uguaglianza e la diversità"
**Gaspare, Melchiorre e Baldassarre **impersonati da **Drag Queen durante la **tradizionale sfilata della notte della Befana, a Madrid?
Così almeno è stata annunciata nel quartiere di Vallecas. Questo il cartello della discordia:
La Prohibida, Roma Calderón e Dnoe Lamiss, tre regine in una carrozza per l'uguaglianza e la diversità.
A prima vista si tratta di un atto di lesa maestà nei confronti degli autentici tre Re Magi che in dono al neonato Gesù non hanno certo portato lustrini e paillettes. Già nella sfilata di due anni era stata annunciato che i tre protagonisti sarebbero stati tre donne per rispetto della parità di genere.
Sui social media la questione ha tenuto banco per diverse ore: è iniziata un'intensa discussione in cui è stata minacciata perfino un'azione giudiziaria della Lega Spagnola per i Diritti Umani al fine di impedire l'uscita della carrozza con le Drag Queen.
La Lega è arrivata a dichiarare che i Re Magi non sono Regine e non esistono nella tradizione biblica, quindi il Comune di Madrid non può intervenire "nell'inalterabilità dogmatica della Chiesa cattolica per millenni". Contrari pure PP e Ciudadanos.
Ma sia le performer sia Orgullo Vallekano, associazione civica per rivendicare i diritti LGBTI, hanno gettato acqua sul fuoco scrivendo che gli Drag Queen non hanno mai avuto l'obiettivo di sostituire i Re Magi ma appariranno travestiti in altra maniera.
Ci sarà una carrozza a tema "todos som@s las reinas de nuestras vidas" inclusa nella sfilata come un "fattore di normalizzazione e l'espressione della diversità della nostra società".
Oro, Incenso e Mirra anche questa volta sono assicurati, almeno per le autorità locali...
"Come negli anni precedenti, la sfilata dei tre re di Vallecas sarà guidata dalle illustri Maestà, Gaspare Melchiore e Baldassarre, e i bambini saranno i veri protagonisti", ha dichiarato Francisco Pérez, consigliere comunale di Vallecas. "Mentre per decenni la sfilata è stata utilizzata per pubblicizzare marchi diversi, quando la carrozza esce per promuovere valori come diversità, tolleranza e uguaglianza ecco che monta questo piccolo scandalo", ha però aggiunto.