Ancora nessun progresso, le trattative in corso a Santo Domingo riprenderanno il 15 dicembre, anche se per il capo della delegazione di governo ci sono le condizioni per un "accordo pacifico"
Ancora nessun progresso concreto nei negoziati tra rappresentanti del governo e dell'opposizione venzuelana che si sono incontrati a Santo Domingo. Per adesso solo un rinvio delle trattive al 15 dicembre anche se, come conferma il capo della delegazione dell'esecutivo, le condizioni ci sono per un accordo di "coesistenza pacifica".
Jorge Rodriguez, ministro della Comunicazione del governo Maduro: La prima grande notizia è che ci siamo seduti insieme allo stesso tavolo. C'è stata una discussione accesa ma cordiale su una serie di argomenti di grande interesse per il Venezuela
Un incontro di due giorni organizzato dalla Repubblica Domenicana alla presenza di due paesi scelti da ciascuna delegazione. L'opposizione ha parlato di un confronto che serve a creare le giuste premesse.
Maduro ha annunciato che tra le sue prime richieste all'opposizione ci sarà la sospensione delle sanzioni imposte al governo dagli Stati Uniti. Dall'altra parte invece gli antichavisti chiedono di dare priorità agli aiuti umanitari con l'ingresso nel paese di cibo e medicine