Dal G7 di Taormina a Villa Madama a Roma passando per Amatrice.
Il primo ministro canadese Justin Trudeau, prima di incontrare il suo omologo italiano, ha fatto tappa nella città terremotata cui ha donato oltre un milione di euro.
Incontrando, poi, il premier italiano Gentiloni ha ribadito l’importanza dei legami transatlantici e dei valori comuni alla base di un rapporto che guarda lontano.
Idea ribadita dal premier italiano che comunque, facendo eco alla cancelliera tedesca Merkel, ha spostato l’accento della discussione sull’Europa e la necessità di un’Unione più forte.
Ieri Trudeau era stato ricevuto dal Papa in Vaticano.
Fervente cattolico, il premier ha rinnovato l’invito al Papa a visitare il Canada per chiedere scusa alle comunità indigene vittime per più di un secolo di sorprusi e sevizie nei pensionati gestiti dalla chiesa di Roma.
Con Francesco Trudeau ha parlato anche di Siria e di politica d’immigrazione e accoglienza.