Turchia: perché questo referendum potrebbe essere impugnato per gravi mancanze. L'analisi.
Dopo le dichiarazioni degli osservatori dell’OSCE che hanno affermato come il voto referendario non sia stato regolare, Euronews è andata a chiedere ad alcuni esperti quale sia stata la situazione.
Così un esponente di un’associazione: “Non è stata una consultazione democratica e non c‘è stato un conteggio democratico. La legge parla chiaro: buste non vidimate dal comitato elettorale non sono valide. Il consiglio supremo elettorale aveva persino realizzato un video educativo. E invece poi hanno accettato buste non vidimate”.
Malgrado la vittoria di misura e i nuovi poteri quasi illimitati del presidente però, il suo partito di riferimento non sembra andare benissimo.
“Per la prima volta, praticamente dal 1994, l’AKP sta perdendo terreno nelle grandi città rispetto all’opposizione. Certo non c’era un’elezione parlamentare e quindi non possiamo quantificare precisamente il numero di voti. Potrebbe esserci una nuova situazione congiunturale, forse una nuova era, un nuovo periodo che comincia. Non sappiamo ancora, ci vorrà un po’ di tempo per vedere i risultati”.
Un osservatore dell’Osce ha dichiarato che ben due milioni e mezzo di schede sono sospette. Questo significherebbe un nuovo risultato e una consultazione irregolare.