La pricipessa Vittoria di Svezia e il suo consorte hanno visitato la zona del centro di Stoccolma teatro dell’attentato di venerdi, costato la vita a quattro…
La pricipessa Vittoria di Svezia e il suo consorte hanno visitato la zona del centro di Stoccolma teatro dell’attentato di venerdi, costato la vita a quattro persone.
Intanto la polizia dopo aver identificato in un 39enne uzbeko il presunto autore della strage, non esclude che l’uomo possa aver avuto dei complici.
Il sospetto avrebbe portato con sè, nascondendolo sotto il sedile del camion, un ordigno che tuttavia non è esploso.
Le generalità del fermato non sono state rese note, ma si sa che l’uomo era conosciuto dai servizi segreti.
“Era noto all’intelligence, ma secondo il capo del servizio di sicurezza avrebbe avuto un ruolo piuttosto marginale”.
L’attacco di Stoccolma, che ha anche causato quindici feriti, non è stato ancora rivendicato. Le modalità di esecuzione tuttavia sono del tutto simili agli attentati di Nizza, Berlino e Londra, generalmente attribuiti all’Isil.
Intanto, il primo ministro svedese, Stefan Lofven, ha ordinato il rafforzamento dei controlli alle frontiere e anche i paesi vicini hanno alzato il livello di allerta: dalla Finlandia alla Norvegia, fino alla Danimarca che ha istituito checkpoint lungo tutti i 16 chilometri del ponte che la collega con la Svezia.