Il partito dell'attuale presidente Sargsyan parte forte alle legislative e si attesta al 46%
In Armenia urne aperte per le votazioni nelle prime elezioni legislative da quando è stata cambiata la Costituzione del paese per ampliare i poteri del Primo Ministro e del Parlamento riducendo quelli del Presidente. Secondo i primi exit poll il partito repubblicano dell’attuale presidente Sargsyan è in vantaggio con il 46% delle preferenze, decisamente dietro la coalizione di opposizione guidata dal miliardario Gagik Tsarukyan, uno degli uomini più ricchi del paese, secondo le prime proiezioni ferma al 25%.La modifica costituzionale venne approvata nel dicembre del 2015 con un referendum che l’opposizione ha definito un tentativo dell’attuale presidente Sargsyan di estendere il proprio potere candidandosi come premier nel 2018 dopo la fine del suo secondo e, per legge, ultimo mandato da capo dello Stato. Questo perché, secondo la nuova Costituzione, il potere esecutivo spetta al primo ministro, che verrà eletto dal Parlamento. Alle elezioni nella ex repubblica sovietica sono chiamati al voto circa tre milioni di abitanti.