Venezuela: Corte Suprema restituisce poteri al Parlamento

La Corte suprema del Venezuela, considerata vicina al presidente Nicolas Maduro ha annullato le sentenze con le quali, due giorni prima, aveva assunto i poteri costituzionali esautorando, di fatto,
l’Assemblea Nazionale, il Parlamento dove l’opposizione ha la maggioranza, e abolendo l’immunità parlamentare dei deputati. A renderlo noto la stessa Corte sul proprio sito internet.
IL PROFILOTWITTERDELPRESIDENTEMADURO
Presento al pueblo, las conclusiones del Consejo de Defensa de la Nación https://t.co/ZqoOmnMBZV
— Nicolás Maduro (@NicolasMaduro) 1 aprile 2017
La prima decisione aveva suscitato un’ondata di condanne a livello internazionale che l’ha interpretata come un golpe e segnato una improvvisa escalation della crisi politica che imperversa nel Paese. La Corte Suprema rinuncia, quindi, ad attribuirsi i poteri del Parlamento e la clamorosa marcia indietro arriva in seguito all’esortazione dello stesso Maduro che ha chiesto di “rivedere la decisione per consentire di mantenere la stabilità istituzionale e l’equilibrio fra i poteri attraverso i meccanismi esistenti nell’ordinamento legale venezuelano” e nel mezzo delle proteste di piazza organizzate dall’opposizione.