Il premier olandese Rutte ostenta sicurezza ai microfoni di euronews

Le tensioni tra Ankara e L’Aja, le accuse di nazismo lanciate da Erdogan contro Olanda e Germania, tutto questo preoccupa l’Europa e la Nato, ma non cambia il segno della campagna elettorale olandese, se non a vantaggio del premier uscente, Mark Rutte.
Euronews lo ha raggiunto a Rotterdam dov’era in campagna per chiedergli se le critiche ad Ankara fossero una mossa elettorale…
Mark Rütte: “Non ha nulla a che fare con le elezioni. Non cerchiamo la lotta è stata la Turchia che sabato scorso ha vouluto creare queste tensioni”.
E sul suo avversario, il populista Wilders, che se diventasse leader del maggior partito liberale del paese… ci potrebbero essereconseguenze?
Rütte risponde: “No”.
Alla precisa domanda se crede che sarà primo ministro, ancora Rütte: : “Sto lottando per questo, non per me, ma per quello che rappresento il corso presente del governo attuale è la base da cui partire. Non vogliamo esperimenti.
Poi è stato il consueto bagno di folla soprattutto fra i cittadini di estrazione straniera per mostrare che la sua visione dell’Olanda è agli antipodi rispetto a quella di Wilders.