Olanda 2017, Mark Rutte ancora in testa ai sondaggi

Olanda 2017, Mark Rutte ancora in testa ai sondaggi
Di Luca Colantoni
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Profilo del Premier uscente, dai sogni di pianista al Governo dei Paesi Bassi

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E pensare che da ragazzo la sua ambizione era quella di frequentare il conservatorio e diventare un pianista. L’olandese Mark Rutte, invece, da poco cinquantenne, dopo la trafila tra i giovani del Partito Popolare per la Libertà e la Democrazia, non solo ne è diventato il leader, ma per i Paesi Bassi ha ricoperto il ruolo di Segretario di Stato per gli Affari Sociali e l’Occupazione (2002-2004), Segretario di Stato per l’Istruzione, la Cultura e la Scienza (2004-2006) e infine, nel 2010 Primo Ministro. Il primo Premier liberale olandese dopo Pieter Cort van der Linden all’alba di un lontano 1918. Un governo il suo, di coalizione con il Partito del Lavoro. Venisse rieletto, pero’, stavolta nessun accordo, specialmente con Geert Wilders. ‘‘Noi non vogliamo lasciare fuori nessuno, ma in questo momento vedo enormi differenze tra il mio partito, quello Laburista e quelli della Libertà”.

Dopo quelle del 2006, alle elezioni legislative del 2010, Rutte si presento’ nuovamente come capolista del suo partito che, dopo il responso delle urne divenne quello con il maggior numero di seggi in Parlamento, 31. Da quel momento in poi iniziarono i colloqui per formare il nuovo esecutivo e dopo cinque mesi di estenuanti trattative tra tutte le forze politiche olandesi, ricevette il mandato dalle mani della Regina Beatrice solo il 14 ottobre. Due anni dopo pero’, in seguito al fallimento dei negoziati sulla riduzione del deficit pubblico, si dimise, ma dopo le successive nuove elezioni formo’ l’attuale esecutivo in coalizione con il Partito del Lavoro. “La seconda camera ha scelto di lasciare fuori la Regina da questa prima fase del procedimento e questo significa che sarà molto difficile fare progressi in maniera rapida”

Quel governo del 2010 era formato, oltre dal partito del Premier Rutte, dal CDA, l’Appello Cristiano Democratico ed era caratterizzato anche da un’alleanza parlamentare con il partito della Libertà di Geert Wilders, che promise di far reggere il Governo dai suoi parlamentari in cambio di due leggi: il divieto di burqa e una stretta sull’immigrazione. Il 15 marzo i due torneranno a sfidarsi. Rutte pro-Europa. Wilders anti europeista e islamofobo. Populisti o Liberali. L’Olanda è chiamata ad una scelta non facile. La prima di un Paese dell’Unione Europea nel 2017.

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