Il Partenone, l’Acropoli e tanti altri siti archeologici chiusi per sciopero in Grecia.
Il Partenone, l’Acropoli e tanti altri siti archeologici chiusi per sciopero in Grecia. A dettare legge sono i guardiani dei siti museali e delle aree archeologiche elleniche, che incrociano le braccia nel quadro della vertenza con il governo per l’aumento dei salari e il rinnovo dei contratti.
Ventiquattro ore di inaccessibilità che ha fatto andare su tutte le furie questa insegante tedesca venuta con la scolaresca a visitare l’Acropoli: “Non ci posso credere” dice. “Soprattutto per noi tedeschi, siamo davvero furenti per come spesso qui vengono fatte le cose. Questo è un posto assolutamente turistico, c‘è gente che arriva tutti i giorni, non è possibile. Non capisco le ragioni di questo sciopero. È una vergogna”.
I rappresentanti sindacali della categoria chiedono in particolare un aumento del personale per poter far fronte all’afflusso di turisti. Il Ministro della Cultura Lydia Koniordou ha ammesso l’esistenza del problema e fissato un incontro con i rappresentanti di categoria.