Newsletter Newsletters Events Eventi Podcasts Video Africanews
Loader
Seguiteci
Pubblicità

Aria tossica: 600 mila bambini muoiono ogni anno

Aria tossica: 600 mila bambini muoiono ogni anno
Diritti d'autore 
Di Euronews
Pubblicato il
Condividi questo articolo Commenti
Condividi questo articolo Close Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto: Copy to clipboard Copied

Il rapporto Unicef a una settimana dalla Cop22: misure urgenti

PUBBLICITÀ

Trecento milioni di bambini nel mondo, uno su sette circa, respirano aria tossica e di mala aria 600 mila muoiono ogni anno.
Il rapporto Unicef “Puliamo l’aria per i bambini”, mostra per la prima volta quanti bambini sono esposti all’inquinamento esterno e dove vivono in tutto il mondo.

Le aree più interessate sono quelle di Paesi a basso reddito, tra le altre c‘è il sud est asiatico, dove si trova il numero più alto di bambini a rischio, l’Africa el’area del Pacifico e dell’estremo oriente.

È chiaro che i bambini sono molto più sensibili all’inquinamento rispetto agli adulti.

Questa bimba vive in Mongolia e l’aria che respira lascia molto a desiderare:

“Quando vado a scuola, la mattina, c‘è sempre una sorta di nebbia. Nell’attraversare la strada, non posso dire se il semoforo è rosso o verde. E lo smog irrita la gola”.

L’Unicef invita tutti i Paesi a rispettare le linee guida globali sulla qualità dell’aria dettate dall’Organizzazione mondiale della sanità e per raggiungere questo obiettivo chiede di ridurre le combustioni di carburanti fossili e dare una propulsione alle energie rinnovabili.

Atra priorità è quella di ridurre al minimo l’esposizione dei bambini.

Le fonti di inquinamento come le industrie, si legge nel rapporto, non dovrebbero essere collocate vicino alle scuole e ai parchi giochi, mentre una migliore gestione dei rifiuti può ridurre la quantità di rifiuti bruciati all’interno delle comunità.

I dati vengono diffusi a una settimana dal via della conferenza sul clima Cop22 di Marrakesh, in Marocco, cui
l’Unicef chiede di prendere misure urgenti per ridurre l’inquinamento atmosferico.

Vai alle scorciatoie di accessibilità
Condividi questo articolo Commenti

Notizie correlate

Ungheria, fuga di petrolio a Gárdony: la battaglia degli allevatori

I manifestanti chiedono azioni forti contro l'inquinamento da plastica ai colloqui ONU

Terapia ormonale in menopausa: verso nuove linee guida dopo vent’anni di dubbi