Siria, controffensiva dei ribelli ad Aleppo nelle aree sotto assedio

Il fumo nero dei copertoni dati alle fiamme per complicare l’intervento dell’aviazione siriana e una controffensiva nel Sud e nel Sud-Ovest di Aleppo. Così gruppi jihadisti e ribelli siriani stanno rispondendo all’attacco delle forze del regime di Damasco che stringe d’assedio parte della città.
L’assedio organizzato dalle truppe del regime di Bashar al-Assad è cominciato il 17 luglio scorso dopo aver bloccato il principale asse di comunicazione verso la seconda città del Paese, da Nord.
Secondo l’Osservatorio Siriano dei Diritti Umani, i combattimenti più duri sono in corso a Rachidine, nella periferia Sud-Ovest di Aleppo.
Qui si affrontano le truppe governative, appoggiate dalle milizie iraniane ed Hezbollah libanesi da un lato e i militanti del gruppo Fateh al-Cham dall’altro, che riunisce combattenti dell’ex-Fronte al-Nosra così ribattezzatosi dopo aver rotto i legami con Al-Qaida. Negli scontri sarebbero rimasti uccisi almeno 11 civili, tra i quali 3 bambini.
handmade no-fly zone in #Aleppo as all rebels together start offensive to break the siege pic.twitter.com/8ZBvqlvHyg
— francesca borri (@francescaborri) 31 luglio 2016