Continua ad espandersi in Canada il fronte degli incendi attorno a Fort McMurray. Le alte temperature e i venti sostenuti avrebbero in sole 24 ore
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Continua ad espandersi in Canada il fronte degli incendi attorno a Fort McMurray.
Le alte temperature e i venti sostenuti avrebbero in sole 24 ore raddoppiato la superficie in fiamme, che ora è superiore ai 300.000 ettari.
Unica notizia confortante è che il fuoco va allontanandosi dal polo petrolifero, per giorni considerato a rischio.
“Ora le fiamme vanno verso Nord-Est, e crediamo che possano superare il confine della provincia di Saskatchewan. La violenza delle fiamme finirà per colpire altre zone boschive allontanandosi dalle zone popolate, ma tutto resterà una sfida per i soccorritori”.
Le fiamme hanno costretto le compagnie petrolifere della zona a sospendere le attività. Secondo alcune stime sarebbe stato tagliato un quarto della produzione nazionale.
“Naturalmente le fiamme hanno conseguenze sulle attività energetiche. Ieri in via precauzionale una compagnia ha evacuato il personale non necessario dalle sue basi. E il fuoco oggi potrebbe distruggere tutto…”.
Per contrastare l’avanzata delle fiamme sono stati schierati 1100 pompieri, impegnati a controllare 45 diversi focolai, sei dei quali completamente fuori controllo.