Una quarantina di voli sono decollati dall’aeroporto internazionale di Bruxelles Zaventem questo lunedì. Un nonnulla rispetto ai 600 prima degli
Una quarantina di voli sono decollati dall’aeroporto internazionale di Bruxelles Zaventem questo lunedì. Un nonnulla rispetto ai 600 prima degli attentati.
È comunque un inizio. Fra fortissime misure di sicurezza i voli arrivavano e partivano, da e per destinazioni europee. Attivata anche qualche rotta intercontinentale. L’unica compagnia aurtorizzata ad operare però, era la Brussels airlines.
Dice un uomo: “È stato qualcosa di terribile quanto accaduto, e io rispetto quello che fanno le autorità. Credo sia la cosa migliore possibile”.
Un timido inizio, a tredici giorni dagli attentati, anche se alcuni passeggeri non hanno nascosto i propri timori: “Abbiamo attraversato parcheggi completamente vuoti, in genere pieni di gente. Dappertutto soldati e polizia. È qualcosa di impressionante”.
Ai passeggeri è consigliato di arrivare con almeno 3 ore in anticipo, viste le misure di sicurezza supplementari, anche prima di entrare nello scalo. Misure a cui i viaggiatori si piegano di buon grado. Le immagini del 22 marzo sono ancora troppo vive nella memoria di tutti.