Alla ‘Berlinale’ la star della giornata è l’attrice britannica Emma Thompson, protagonista di “Alone in Berline”, storia di una coppia di gente
Alla ‘Berlinale’ la star della giornata è l’attrice britannica Emma Thompson, protagonista di “Alone in Berline”, storia di una coppia di gente comune al tempo della Germania nazista che, dopo la partenza del figlio per la guerra, si trasforma in martiri della resistenza contro il regime.
“È una storia di persone normali che si sentono rivoltate dalla presenza del male e decido di agire. Una storia importante perchè non se ne sentono di frequente” dice l’attrice.
Il regista è lo svizzero Vicent Pérez: “Ho dato alla storia un’angolazione umana, il punto di vista del tedesco qualunque, di come si viveva all’epoca del Terzo Reich” spiega.
Daniel Brühl, divenuto noto al grande pubblico per il film “Good Bye Lenin!”, interpreta un ufficiale della Gestapo: “Il mio ruolo non ha nulla dei soliti cliché. Il mio personaggio è interessante, contraddittorio. È un film che evita i luoghi comuni”.
Wolfgang Spindler, inviato di euronews a Berlino: “Un film sul coraggio di farsi avanti per le proprie idee. Il regista Vicent Pérez ha detto di aver girato la pellicola in inglese perchè il tema centrale della storia è una questione europea. La nascita e lo sviluppo del populismo e dell’estrema destra attraverso l’Europa”.