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Grecia: trattori in piazza

Grecia: trattori in piazza
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Venerdì di proteste ad Atene. Mentre la Grecia torna in recessione, centinaia di agricoltori, arrivati da tutto il Paese hanno portato in piazza la

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Venerdì di proteste ad Atene. Mentre la Grecia torna in recessione, centinaia di agricoltori, arrivati da tutto il Paese hanno portato in piazza la loro voce e alcuni trattori contro la riforma che triplica i contributi previdenziali. Dopo gli scontri violenti del pomeriggio con la polizia, il clima si è rasserenato e il corteo degli agricoltori si è unito a quello contro la riforma delle pensioni e l’aumento della pressione fiscale.

“Non ce ne andiamo da qui se il governo non ritira i suoi progetti” esclama un manifestante. “Gli agricoltori sono la spina dorsale dell’economia. Non ho altro da dire.”

“Così non si può vivere” gli fa eco un altro. “Non riusciamo a sopravvivere. Siamo qui per una causa che riguarda tutta la nazione. Lo Stato greco è crollato e siamo qui a raccogliere i pezzi.”

Il malcontento, a differenza che in passato, non si canalizza in una chiara direzione politica.

Stamatis Giannisis, corrispondente di euronews, osserva: “Un anno fa gli agricoltori erano tra i sostenitori di Syriza e i loro voti hanno aiutato considerevolmente la sinistra di Alexis Tsipras ad arrivare al potere. Ora i tempi sono cambiati e loro sono diventati i più feroci oppositori dei piani del governo sull’aumento dei contributi per la previdenza.”

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