Tra le tante vittorie di una carriera straordinaria, a Marcel Hirscher ne mancava una nelle gare veloci. L’austriaco ha colmato la lacuna a Beaver
Tra le tante vittorie di una carriera straordinaria, a Marcel Hirscher ne mancava una nelle gare veloci. L’austriaco ha colmato la lacuna a Beaver Creek, aggiudicandosi il secondo Supergigante della stagione.
Hirscher ha sfruttato al meglio il tracciato disegnato da uno dei suoi allenatori. Il resto lo ha fatto la nevicata che ha caratterizzato tutta la gara ma che è aumentata d’intensità proprio quando sono scesi gli specialisti, favorendo così l’austriaco. Per Hirscher si tratta del primo successo stagionale, il 32° in Coppa del Mondo.
Il secondo posto dell’americano Ted Ligety, staccato di 33 centesimi, ha confermato come il tracciato non fosse l’ideale per i velocisti. Per lo statunitense arriva il secondo podio in Coppa nella spcialità dopo quello ottenuto in Val d’Isere nel 2009.
Trova invece il primo podio in carriera lo statunitense Andrew Weibrecht, terzo con un ritardo di 36 centesimi. Gara da dimenticare per Svindal e Jansrud, rispettivamente 21° e 55°. Ottima la prova dell’azzurro Mattia Casse, quarto ex aequo con il francese Adrien Theaux. Più staccati Dominik Paris (13°) e Christof Innerhofer (14°).