Il blitz scattato all’alba di mercoledì nel covo di Saint-Denis ha forse consentito di sventare due nuovi attentati che il gruppo di presunti
Il blitz scattato all’alba di mercoledì nel covo di Saint-Denis ha forse consentito di sventare due nuovi attentati che il gruppo di presunti terroristi stava progettando al centro commerciale della Défense e all’aeroporto parigino di Roissy Charles De Gaulle. Lo rivelano indiscrezioni di stampa non confermate ufficialmente dagli inquirenti. Lo scalo è stato comunque perquisito nelle ore successive.
Intanto è in corso l’identificazione delle 8 persone arrestate e delle due morte a Saint-Denis: un uomo e una donna che si sarebbe fatta saltare in aria.
Il procuratore di Parigi, François Molins, ha dichiarato: “Si è trattato di un assalto estremamente difficile. La porta blindata dell’appartamento ha resistito in un primo momento alle cariche esplosive degli agenti e questo ha permesso ai terroristi di preparare la loro risposta. Ne sono seguiti tiri molto intensi per circa un’ora. Da parte della polizia sono stati sparati più di 5000 colpi. Gli accertamenti richiederanno più tempo del previsto perché lo stabile rischiava di crollare in certi punti, quindi è stato necessario rallentare le operazioni per sostenere le pareti e consentire agli inquirenti di lavorare in sicurezza.”
Il procuratore ha escluso che tra gli arrestati vi siano Abdeslam Salah, che ha partecipato agli attentati di venerdì, e Abdelhamid Abaaoud, considerato la mente degli attacchi. Non è chiaro se Abaoud possa essere l’uomo ucciso nel blitz, come ipotizzato dal Washington Post. La donna morta sarebbe sua cugina Hasna.