Contro l’immigrazione clandestina condividere dati e informazioni a livello globale, perché le reti criminali pensano e agiscono a livello
Contro l’immigrazione clandestina condividere dati e informazioni a livello globale, perché le reti criminali pensano e agiscono a livello transcontinentale.
Questa la conclusione del forum operativo di Interpol/Europol che si è concluso questo venerdì a Lione.
Il segretario generale di Interpol Jürgen Stock:
“Tutto sta cambiando in modo velocissimo. I gruppi criminali usano le moderne tecnologie di comunicazione, coem i social media. Per cui bisogna condividere le informazioni a livello globale, dire transcontinentale”.
È in atto il più imponente esodo di migranti verso l’Europa occidentale dalla seconda guerra mondiale.
L’Austria al centro di uno degli episodi più macabri la scorsa estate è una tappa importanta nel cammino in teoria dovrebbbe portare questi migranti nel Nord Europa, Germania, Svezia, i Paesi cui queste persone ambiscono.
Ogni giorno circa 800 persone arrivano in Europa attraversando anche le frontiere austriache.
Di fronte a una situazione senza precedenti anche l’Austria ha allestito campi profughi con le risorse a disposizione.
Un fenomenoche ha consentito lo sviluppo di una rete di trafficanti altamente specializzata e internazionale:
Gerald Tatzgern Criminal Intelligence, Service, Austria:
“La rete di trafficanti si è evoluta in maniera seria e pericolosa. Sempre più persone, in Bulgaria, Romania sono passate da un’altra attività criminale a questa, cosa che è piuttosto pericolosa. Non sanno cosa stanno facendo. Stipano persone dentro tir”.
La scopertata di un tir con a bordo 71 cadaveri in un brarcio dell’autostrada austriaca, al confine con l’Ungheria, aveva scioccato il mondo intero.
Gerald Tatzgern Criminal Intelligence, Service, Austria: “Appena due settimane fa abbiamo salvato 3 persone nascoste nell’intercapedine di un tir. Stavano soffocando. È accaduto solo due settimane fa a Vienna”. Le reti dei trafficanti sono motivate da guadagni milionari. Milioni che alimentano un vasto giro di corruzione e svariate attività criminali come hanno ricordato i vertici di Interpol.
A quest’incontro ne seguirà a febbraio un secondo all’Aja al quartier generale di Europol.