Oggi la Legione d'onore. La Francia celebra gli "eroi" del Thalys

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L'onorificenza per i tre cittadini statunitensi e il britannico che hanno disarmato e bloccato l'assalitore del treno Amsterdam-Parigi

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Dopo la telefonata di Barack Obama, la cerimonia con il presidente Hollande. La Francia insignisce oggi della Legione d’onore i tre cittadini statunitensi e il britannico, che venerdì hanno disarmato e bloccato l’assalitore del treno Amsterdam-Parigi.

A celebrarne il coraggio sono intanto anche altri passeggeri, che al quotidiano Le Monde dicono che “senza di loro” sarebbero tutti morti.

Attaque du Thalys : « Sans eux, nous serions tous morts » http://t.co/ImFkVfGnbrpic.twitter.com/VgxV1RkGE8

— Le Monde (@lemondefr) 23 Agosto 2015

Ferito nella colluttazione, il militare dell’aviazione statunitense Spencer Stone è intervenuto per primo, subito seguito dagli amici Anthony Sandler e Aleksander Skarlatos, un riservista dell’Oregon da poco tornato da una missione in Afghanistan, che davanti alle telecamere ha minimizzato il gesto, parlando di reazione istintiva.

Nelle ultime ore è intanto emerso un video girato dallo stesso Sandler, che documenta l’intervento con cui lui e i due amici, con cui era in viaggio in Europa, hanno bloccato l’assalitore.

Alla luce delle armi che aveva con sé, i tre respingono intanto la versione riportata dall’avvocato dell’assalitore, secondo cui quest’ultimo avrebbe pianificato una semplice rapina.

Marocchino, 26 anni tra pochi giorni, l’uomo è stato identificato come Ayoub El-Khazzani: un nome su cui si era in passato già concentrato l’interesse delle autorità francesi e spagnole per il suo percorso di radicalizzazione”:http://it.euronews.com/2015/08/22/treno-amsterdam-parigi-l-identita-dell-aggressore-al-vaglio-dell-inchiesta/.

Le testimonianze di soccorritori e altri passeggeri concordano tuttavia nel sottolineare come al momento dell’attacco fosse apparso in uno stato visibilmente “alterato” e del tutto impreparato nell’uso della pistola, del taglierino e del mitragliatore che aveva con sé.

Sempre secondo la versione affidata al suo avvocato, l’uomo avrebbe rinvenuto il mitragliatore in una borsa abbandonata e questo gli avrebbe suggerito di utilizzarlo per effettuare una rapina sul treno. Oltre all’origine delle armi, l’incertezza resta anche in proposito ai suoi spostamenti: se una prima pista accredita dalle autorità spagnole suggeriva un suo viaggio in Siria dalla Francia, si affaccia ora anche l’ipotesi che El-Khazzani si sia invece recato semplicemente a Istanbul, senza certezze sui suoi successivi spostamenti.

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