Sensazionaliste e fuorvianti. Non usa mezzi termini la Federazione internazionale di atletica per rispondere all’inchiesta giornalistica
Sensazionaliste e fuorvianti. Non usa mezzi termini la Federazione internazionale di atletica per rispondere all’inchiesta giornalistica del Sunday Times e della tv tedesca ARD, che mette in dubbio la credibilità di circa 12mila test antidoping effettuati dal 2001 al 2012, i cui i valori sono definiti anomali.
Statement: IAAF strongly rejects anti-doping allegations http://t.co/lPiiOldqd0
— IAAF (@iaaforg) 4 Agosto 2015
“Nessun test è risultato positivo”, ribadisce la Iaaf in un duro comunicato, in cui condanna la pubblicazione di dati confidenziali, ottenuti senza il consenso. La battaglia per pretendere trasparenza si preannuncia ancora molto lunga.