Ancora nell’occhio del ciclone l’Agenzia statunitense per la sicurezza nazionale: le ultime rivelazioni provenienti da WikiLeaks, riportate da
Ancora nell’occhio del ciclone l’Agenzia statunitense per la sicurezza nazionale: le ultime rivelazioni provenienti da WikiLeaks, riportate da numerosi media tedeschi, infatti, l’accusano di aver spiato anche la Banca Centrale Europea e numerosi Ministri del Governo di Berlino.
Angela Merkel ha deciso di convocare l’ambasciatore americano, John Emerson, per fare luce sulla vicenda.
Il tutto sarebbe avvenuto sin dagli anni ’90, allorchè la NSA aveva accesso a una linea telefonica di Oskar Lafontaine, all’epoca Ministro delle Finanze durante il primo Governo – Schroeder, tuttora utilizzata dalla segreteria del Ministero.
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Nella lista figurano 69 numeri di telefono e fax, inclusi gli uffici del Ministro delle Finanze, Schäuble, e del suo collega dell’Economia, Gabriel.
Nel 2013 era stato Edward Snowden a svelare le registrazioni delle chiamate della cancelliera Merkel, a proposito della quale è stata pubblicata inoltre la trascrizione di una sua conversazione telefonica un assistente, relativa al 2011, oggetto la situazione della Grecia: ebbene, la cancelliera esprimeva già dubbi sulla possibilità che Atene potesse uscire dalla crisi economica.